Dal 14 al 16 Aprile 2023
Una giornata di incontri, dibattiti e spettacolo dedicati al ricordo di Franca Rame, a dieci anni dalla sua scomparsa.
La libera Università di Alcatraz, situata tra Gubbio e Perugia, dopo tre anni di sospensione delle sue attività formative in presenza riapre con una nuova formula incentrata sui gruppi e sugli eventi.
Come prima attività di questa nuova stagione presenta una due giorni tutta dedicata alla figura di Franca Rame, organizzata dalla Fondazione Fo Rame in collaborazione con la Fondazione Barba Varley ETS.
L’idea di confrontarsi ed unire le forze delle due Fondazioni affonda le radici nella relazione diretta tra gli artisti che rappresentano. Artisti che hanno avuto più volte occasione di incrociarsi nella loro attività, che li ha resi protagonisti di una rivoluzionaria stagione teatrale del novecento.
La Fondazione Barba Varley ETS, fondata per propugnare attivamente l’impegno per le cause e i valori che hanno motivato la vita di Julia Varley ed Eugenio Barba nell’Odin Teatret, e la Fondazione Fo Rame, nata per mantenere la memoria delle iniziative e delle attività di Dario Fo e Franca Rame , mostrano chiaramente affinità di intenti e caratteristiche comuni. La grande sensibilità nei confronti di ogni tipo di emarginazione, la ferma convinzione che il teatro sia una forma di politica, la capacità di credere nell’impossibile e la volontà di perseguire finalità rappresentate dalla solidarietà sociale e culturale, sono solo alcune delle peculiarità che distinguono entrambe. Ecco che l’idea di collaborare nasce in modo quasi naturale, con l’obiettivo di continuare a fondere arte e cultura con un impegno politico e sociale concreto, volgendo lo sguardo anche alle realtà più periferiche.
Siete tutti invitati a partecipare a questo primo incontro dedicato alla figura di Franca Rame, l’iscrizione è obbligatoria e la partecipazione è a numero chiuso.
Le attività sono organizzate dalla Fondazione Fo Rame in collaborazione con la Fondazione Barba Varley ETS.
Il servizio di ristorazione è organizzato in collaborazione con La Dolce Vita di Julia Dikaia e Paolo Cipiciani.
Questo appuntamento rientra nella programmazione di “Un anno per Franca”, rassegna promossa dalla Fondazione Dario Fo e Franca Rame.