Cari amici e care amiche di Alcatraz,
Scriviamo questa news per raccontarvi come sta proseguendo il progetto Kore de Alcatraz.
Il progetto è partito a febbraio del 2025 e in questa primissima fase molti di voi ci hanno sostenuto e non finiremo mai di ringraziarvi – , da allora sono successe molte cose.
Grazie al vostro supporto già a luglio abbiamo concluso i lavori di rifunzionalizzazione degli spazi di Alcatraz: la cucina del ristorante e i nuovi bagni (necessari per ottenere la licenza di Agriturismo).
Il primo agosto abbiamo iniziato l’attività e abbiamo assunto la prima donna sopravvissuta a una storia di violenza di genere, una storia tutta Italiana. Una storia che quando te la racconta ti rendi conto di quanto la violenza sulle donne sia radicata nella nostra cultura e di quanto siano importanti i progetti che danno la prospettiva di un futuro in autonomia e dignità a quelle donne che, con tutta la loro forza, la determinazione, e il coraggio hanno scelto di prendere il timone della propria vita per cambiarla completamente.
A inizio Ottobre il nuovo laboratorio di Kore, certificato biologico, inizia ufficialmente la sua produzione umbra, e noi siamo molto emozionati.
Per Natale abbiamo preparato alcuni pacchetti regalo, sia per privati che per aziende, cosi le persone che decideranno di sostenere Kore de Alcatraz approfittando di questa occasione, potranno fare regali “buoni sotto tutti i punti di vista”. Il nostro laboratorio produrrà dei magnifici sacchetti in edizione limitata, cuciti dalla sartoria sociale, e riempiti con amore con due miscele di tisane.
Ma la ciliegina sulla torta è che il sacchetto è decorato da un disegno di Dario Fo, ripescato dall’Archivio della Fondazione Fo Rame per l’occasione. Qui tutte le informazioni
Inizio anno nuovo, sempre rispettando i ritmi della natura, inizieranno i lavori per l’orto dell’Agriturismo e anche per la piantumazione delle erbe officinali. Oggi arriveranno i nostri amici dell’Alcatraz Gang per la raccolta delle olive.
Per rimanere aggiornati seguiteci sui social, ne pubblicheremo delle belle!
Altro punto saliente, come già vi abbiamo raccontato, è l’inaugurazione del ristorante.
Ad oggi non abbiamo ancora una data precisa, ma intanto abbiamo fatto partire la formazione (vedi foto). La nostra splendida e nuovissima cucina nelle ultime settimane è stata animata da mani sapienti e mani inesperte che danzavano insieme, da voci sicure che davano consigli a orecchie pronte ad ascoltarli, da corpi che si muovevano a ritmo di farina che diventa pane, pasta concia, sughi e salse, prove di dolci e impiattamenti.
Grazie alla guida del Professore Marino Marini, storico della gastronomia che insegna all’Università dei Sapori di Perugia (e non solo), specializzato in progetti di comunicazione e valorizzazione dei prodotti tipici a livello internazionale e impegnato nella progettazione di eventi di cultura gastronomica, il nuovo menù del Ristorante di Alcatraz sta prendendo forma, nel rispetto di una tradizione lunga 45 anni di attività, nel ricordo della terra in cui siamo, cullati dai colori dell’arte, dall’armonia della natura, nella volontà di scegliere materie prime autoprodotte o a chilometro zero, principalmente biologiche.
Grazie alla collaborazione con Marino Marini, al nostro Stefano Bertea che segue il tutto passo
passo, e all’impegno delle nostre ragazze, la formazione sta procedendo spedita, e ogni tanto ci
permettiamo di invitare degli amici a testare i nuovi piatti, con grande soddisfazione di tutti e non
solo per le pietanze… Potrete farvi un’idea del nuovo menù nella settimana dal 27 dicembre al 3
gennaio, inclusa la sera di Capodanno, perché saremo APERTI!!! (E qui trovate tutte le info)
Adesso gli obiettivi nell’immediato sono i seguenti:
Arrivare all’attivazione di tutte le licenze in modo da poter inaugurare il ristorante e organizzare una grande festa
Finire di pagare tutte le fatture per la rifunzionalizzazione degli spazi, e qui cogliamo l’occasione per ringraziare tutti i professionisti che hanno collaborato alla fase uno e con pazienza stanno attendendo i tempi della raccolta fondi grazie alla quale man mano stiamo saldando il tutto.
Attivare tirocini formativi per 10 donne selezionate grazie alla collaborazione con i Centri Anti Violenza del territorio Regionale (e non solo) a cui dare la possibilità di partecipare al corso di cucina ed essere poi in grado di lavorare realmente in un ristorante, dopo un periodo di inserimento all’interno della nostra cooperativa sociale per testare e rinforzare le capacità acquisite durante il corso. Questo punto, in pratica, significa anche essere in grado di pagare 10 stipendi (e anche per questo ci serve tutto il vostro sostegno)
Trovare uno sponsor specifico che voglia prendere a cuore la parte del progetto che riguarda la sartoria sociale e che ci aiuti a trasformare alcuni degli spazi di Alcatraz in un laboratorio.
Ultimo ma non ultimo… vorremmo adottare degli asinelli e delle caprette, quindi cogliamo l’occasione di segnalarvelo. Se conoscete qualcuno disposto a regalarceli sarebbe bellissimo!
Insomma, la strada da fare insieme è ancora tanta, e non smetteremo di tenervi aggiornati.
Kore de Alcatraz ha bisogno di voi, è un sogno che state contribuendo a fare diventare reale.
A presto e ancora Grazie!
La Cooperativa Sociale Kore de Alcatraz
